
“Contrasti”
Anno 2024
Acrilici e foglia argento su mdf – 70 x 125 cm
Due mani emergono da una superficie fratturata, come a rompere un confine, a reclamare spazio e respiro. Le crepe argentate, luminose e irregolari, si fanno simbolo di una ferita che diventa luce, di una materia che, pur segnata, si apre al riscatto. L’opera parla della riconquista della dignità, del momento in cui la fragilità si trasforma in forza e il silenzio in gesto. Tra il nero profondo e l’argento, si consuma una tensione umana universale: quella di chi, anche attraverso la frattura, sceglie di rinascere.
L’opera ha partecipato all’evento “Human rights? #Dignity” a Rovereto (TN) nel 2024.
